Avvocato consulenza gratuita

Avvocato consulenza gratuita

Offrire la prima consulenza gratuita di un avvocato e diffondere messaggi pubblicitari che, benché originali e apparentemente “incisivi”, non nascondono però alcuna violazione dei principi deontologici del Consiglio Nazionale Forense.

Offrire ai propri clienti la “Prima consulenza gratuita di un avvocato” non contravviene i principi deontologici dei legali. A dirlo è il CNF (Consiglio Nazionale Forense), con una sentenza depositata tempo fa [CNF, sent. n. 30/2016, RF n. 27/13.].

·Nella sentenza vengono trattati vari punti ed in particolare il fatto che uno Studio Legale di un avvocato possa offrire una prima consulenza gratuita e pubblicizzarla e se questo possa considerarsi come messaggio pubblicitario lecito, con la frase “prima consulenza gratuita di un avvocato”, o da considerarsi come possibile pubblicità ingannevole.

Secondo la tesi della “accusa”, infatti, il potenziale cliente, attratto dalla gratuità della prestazione dell’avvocato, sarebbe portato scegliere lo studio dell’avvocato che offre consulenze gratuite, inconsapevole del fatto che si sarebbe invece trattato di una consulenza preliminare orientativa, con il rischio poi di dover pagare la prestazione completa.

Con conseguente strategia di accaparramento della clientela tra avvocati gratis e non.

Tutte queste le censure sono state in realtà rigettate dalla sentenza.

Per, quanto riguarda la dicitura “Prima consulenza gratuita dell’avvocato”, la difesa ha rimarcato il fatto che si tratta di pratica ormai effettuata da tutti gli avvocati all’interno dei propri studi legali senza che questo venga più o meno pubblicizzato e per il quale bisognerebbe certamente giudicare con minor pregiudizio e ipocrisia se si decide di scrivere in qualunque luogo avvocato gratis.

Quanto costa un avvocato?

Dire o scrivere “Prima consulenza gratuita dell’avvocato”, non significa avere l’avvocato gratis per tutto l’iter. Neppure si può affermare in rapporto alla richiesta di consulenza gratuita dell’avvocato, che questa modalità possa indurre in inganno il richiedente o se fosse una condotta corretta. (E’ sempre bene in occasione della prima consulenza gratuita dell’avvocato chiedere che venga prodotto un preventivo scritto dei costi che necessariamente dovrà prevedere vari scenari possibili mai del tutto noti all’inizio.)

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Nella sentenza, è poi frequente il constante richiamo alla liberalizzazione operata dalle recenti pronunce dell’Antitrust sulle professioni, tutte ormai rivolte verso una maggiore liberalizzazione del mercato e dei servizi legali in particolare.

Nella sentenza del CNF si tende dunque a dar maggior peso non solo alle iniziative “non tradizionali” di esercizio della professione degli avvocati, ma anche a quelle esercitate con una certa indipendenza, imprenditorialità e originalità sempre nel segno della professionalità che ogni avvocato deve dimostrare al di là del fatto che possa offrire o meno una “Prima consulenza gratuita dell’avvocato” . Questo in linea con il necessario “svecchiamento” della professione.

Offrire una “Prima consulenza gratuita dell’avvocato” è perfettamente trasparente, lecito e, soprattutto in linea coi tempi che cambiano sempre più rapidamente.

La società cambia il mondo cambia e chi rimane fermo, su posizioni superate, perde la sfida con il mercato e con sé stesso e non consente ai cittadini di avvicinarsi con maggiore fiducia alla professionalità di un avvocato.

La Prima Assistenza Legale gratuita che nasce e si sviluppa con internet e il mondo digitale è un’opportunità per i clienti di valutare meglio la scelta giusta da fare nel nominare il proprio legale di fiducia.

Dove svolgiamo la prima consulenza gratuita dell’Avvocato?

• Prima consulenza gratuita Avvocato a Milano;
• Prima consulenza gratuita Avvocato a Torino;
• Prima consulenza gratuita Avvocato a Ivrea;
• Prima consulenza gratuita Avvocato ad Aosta;
• Prima consulenza gratuita Avvocato a Biella.

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